martedì 22 marzo 2016

NECRONOMICON - Advent Of The Human God review

"Advent Of The Human God"

Release date: March 18th, 2016

Country: Canada

Style: Death Metal

Tracklisting
1. The Descent
2. Advent of the Human God
3. The Golden Gods
4. Okkultis Trinity
5. Unification of the Pillars
6. Crown of Thorns
7. The Fjord
8. Gaia
9. I (Bringer of Light)
10. Innocence and Wrath
[Celtic Frost cover]
11. Alchemy of the Avatar

Al cospetto degli dei canadesi NECRONOMICON!

Lontani geograficamente da quelle terre norrene che hanno alimentato il sacro fuoco del detah metal, i NECRONOMICON offrono in sacrificio ai loro fan un album che vuole essere un'ode alla creatività dei maestri del vecchio continente.

La cupa band di guerrieri di Quebec imbastiscono una trama di suoni oscuri che arrivano direttamente dalle viscere della terra, un livello interpretativo che negli anni sembra essersi messo a servizio di un pubblico sempre meno esigente che vive più sullo slancio di un momento.

Saldamente ancorati alle tematiche pagane, Advent Of The Human God cattura subito l'attenzione dando ampio spazio ai voluttuosi accordi di chitarra, che arrivano in sella ad una massiccia ondata di riff tormentati che pur virando lontano dalle radici black sinfoniche del messia Shagrath, ne hanno comunque acquisito la bellezza estetica.

L'album funziona bene, grazie ad un contorno contagioso di riff atonali presi in prestito dal metal estremo dei Meshuggah e continuando musicalmente dove "The Satanist" dei Behemoth ha messo il proprio sigillo.

Il meglio avviene all'ottava traccia “Gaia” dove, in un clima altamente teatrale, si alza lacerante l'urlo strozzato di Rob "The Witch" in una progressività musicale quasi impossibile da decifrare, ma nel quale troverete un posto dove godersi questa oscurità.

7/10
Michela (Anesthesia)

Line-up
Rob "The Witch": vocals, guitar
Mars: bass
Rick: drums

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